I lampascioni sott’olio rappresentano una delle conserve più autentiche e caratteristiche della tradizione pugliese. Con il loro sapore amarognolo ma irresistibile, racchiudono tutta l’essenza della cucina contadina: semplicità, genuinità e legame con la terra. Preparati con pazienza e arricchiti dall’olio extravergine d’oliva, diventano un antipasto ricco di personalità, perfetto da gustare con pane casereccio, formaggi e salumi, o da servire come sfizioso contorno nei momenti di convivialità.

Lampascioni sott’olio
Strumenti
- 1 pentola capiente
- 1 Vasetti sterilizzati
Ingredienti
- 1 kg Lampascioni freschi puliti
- 30 g Sale grosso
- 300 ml Aceto di vino bianco
- 500 ml Acqua per la bollitura
- 2-3 spicchi Aglio a fettine
- Peperoncino a piacere, fresco o secco
- Origano secco o menta fresca quanto basta
- Olio extravergine di oliva pugliese quanto basta per coprire
Istruzioni
- Pulire i lampascioni eliminando terra e radici, inciderli a croce alla base e metterli in ammollo in acqua fredda leggermente salata per 8-12 ore, cambiando l’acqua più volte.
- Portare a bollore acqua e aceto in parti uguali con un pizzico di sale e lessare i lampascioni per circa 20-25 minuti.
- Scolarli e lasciarli asciugare completamente su un panno pulito per qualche ora.
- Disporre i lampascioni nei vasetti sterilizzati alternando aglio, peperoncino e aromi.
- Coprire con olio extravergine d’oliva eliminando eventuali bolle d’aria e chiudere ermeticamente i vasetti.
- Conservare in luogo fresco e buio. Attendere 2-3 settimane prima del consumo per una migliore insaporitura.